mercoledì 24 novembre 2010

Cammino di Santiago

Prima di partire per il Cammino, trascorriamo un'intensa giornata presso il santuario di Lourdes.
Il 27/7/2004 da Saint Jean Pie de Port  si parte con apprensione per i tanti Km da percorrere, le possibili vesciche, le eventuali piogge, i malanni ecc. ecc.

Già al secondo giorno ci rendiamo conto che il Cammino, con la sua natura, i tanti pellegrini, il camminare, ci ha già totalmente presi  e che il mondo da dove venivamo è già dimenticato, ci sentiamo felici, e leggero è pure l'inseparabile zaino, scomparsa ogni apprensione.

Quanti incontri, e quante storie da ascoltare, è veramente bello raccontarsi, liberi da ogni pregiudizio.

L'obbiettivo comune della meta "Santiago" ci rende uguali, non più differenze di censo, di posizione sociale e culturale.

E' bello pensare a tutti quelli che come noi da ogni parte del mondo nei secoli hanno già calcato le orme di chissà chi  sullo stesso sentiero.

E intanto con passo sempre più leggero passano i giorni e insieme ai giorni i chilometri, il passato si allontana, e prende sempre più forma il presente con le sue certezze, fra cui la meta.

Si sta veramente bene sul  Cammino.
Sul Cammino  la "storia" che ha fatto grande il Cammino è degnamente rappesentata dai tanti monumenti e dalle chiese, alcuni stupendi.

Intanto il gruppo col quale ormai si cammina da giorni, è dalle otto alle dieci unità (siamo partiti in due), sempre c'è qualcuno che si unisce al gruppo.

Finalmente il 16/08/2004 l'ultima tappa, mano a mano che la meta si avvicina il passo si fa più veloce, e noi  più taciturni, finchè girato l'ultimo angolo ci appare in tutta la sua imponenza e bellezza la Chiesa del Santo.
L'emozione per esser giunto dopo tanto camminare al cospetto del  Santo  mi vince, resto per non so quanto tempo sdraiato sul pavimento della piazza col capo appoggiato al mio zaino a contemplare cotanto splendore
piangendo lacrime di felicità.

Abbiamo percorso i circa 800 Km. in 20 giorni.

Grazie all'amico Tonino col quale ho percorso il cammino condividendo fatica ed emozioni.

Vincenzo Garoia   20/08/2004

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