Con traghetto notturno siamo a Bar in Montenegro alle 8.00 del mattino, in taxi (perche piove) raggiungiamo Sveti Stefan isolotto collegato alla terra ferma da un piccolissimo istmo in una baia con spiaggia, camminando per sentieri e spiagge rosse raggiungiamo Budva in pieno sviluppo edilizio.
Con un taxi andiamo a Kotor piccolo borgo cinto da mura al limitar del fiordo più meridionale d'Europa, con una bella scarpinata saliamo alla fortezza di S. Stivan.
Il di seguente di buon mattino seguendo il bordo lago raggiungiamo Lepetani da dove con traghetto gratuito sbarchiamo a Kamenari per poi andare a Perast un borgo con chiara influenza Veneziana importanti palazzi e 22 chiese che ne testimoniano la passata ricchezza.
Con una piccola barca andiamo a visitare le due piccole isole di fronte a Perast distanti poche centinaia di metri, un'isola ospita un boschetto di cipressi e un'abbazia benedettina del 1166, mentre sull'altra isola denominata isola dello scalpello, unica isola artificiale dell'adriatico, sorge il santuario della Madonna della Roccia.
A piedi saliamo al monte SRD per l'agevole sentiero, stupenda l'immagine di Dubrovnik ai nostri piedi.
Con traghetto andiamo all'isola di Lokrum,dove prendiamo un bagno nelle trasparenti e azzurre acque che la bagnano.
Il ponte di Mostar sulla Neretva è il monumento più significativo della città, costruito in pietra nel sedicesimo secolo, distrutto durante la guerra del 1993, e stato poi ricostruito nel 2004. Dalla cima del minaretto della bella moschea possiamo ammirare un bel panorama sulla vecchia Mostar.
Ci spostiamo poi a Pocitelj antico e incontaminato borgo antico con una bella moschea, una torre che domina l'intera valle, e case tipiche in parte ristrutturate.
Alle cascate di Kravica meravigliose e invitanti non manchiamo di prendere un bagno rinfrescante, con passaggio dietro a una delle cascate.
Giunti a Medjugorje ne visitiamo subito la bella chiesa di S. Giacomo che ospita anche una bella statua della Madonna delle apparizioni, poi percorriamo la via crucis affollata di fedeli in preghiera.
L'indomani mattina in mezzo a gruppi in preghiera saliamo l'impervio sentiero irto di appuntite rocce,che porta al monte delle apparizioni.
Molti fedeli percorrono questo sentiero a piedi scalzi in piena adorazione della Madonna, salmodiando e recitando il Rosario. L'atmosfera è di grande raccoglimento e religiosità. Migliaia sono i pellegrini che si raccolgono in preghiera intorno alla statua della Madonna in campo aperto.
Raggiunta con un bus Dvernik sulla costa dalmata, con un traghetto ci spostiamo a Sucurai nell'isola di Hvar, da dove, per mancanza di mezzi, con un taxi ci portiamo a Jelsa dove pernottiamo dopo aver visitato e cenato a Vorboska.
A Stari Grad trascorriamo l'ultimo giorno godendoci le fresche acque e i meravigliosi scogli che le fanno da cornice, in attesa alle 23,00 del traghetto per Ancona che raggiungiamo l'indomani mattina alle 8,00, con un treno poi alle 12,30 siamo a Forlì.
Tutto questo Vincenzo, con gli amici Tonino e Luciano dal 4/7/2011 al 11/7/2011
Ciao Vincenzo, sono Giorgio dell'Arches (e del Golden Bridge)
RispondiEliminaAggiungimi su Facebook che ti devo far vedere un paio di foto: https://www.facebook.com/giorgio.santinon
E il nostro sito del viaggio: www.acrossamerica.eu
Saluti