Volo BRUXELLES - AQABA organizzato da Valentina
![]()
A Petra, ospitati al Petra Gate Hotel dall'amico NASSER, di buon mattino percorrendo il Siq, l'ansia ci pervade in attesa del Tesoro o "KASNE'", il monumento più rappresentativo di tutto il sito archeologico, che ci appare in tutto il suo splendore illuminato dal sole nascente al termine del Siq.
![]()
Poi via via che ne percorriamo i sentieri, ne saliamo le scale scavate nella friabile roccia, le meraviglie di PETRA, " la Città Perduta", ci conquistano.
Gigantesche e monumentali tombe, il Cardo Romano con il suo colonnato, i maestosi templi, l'immenso teatro, e la Chiesa Bizantina con i suoi meravigliosi mosaici, il Tempio "DEIR" che raggiungiamo dopo aver fatto 800 scalini,la smmità sacrificale e gli obelischi.
![]()
Il piccolo Siq, stretto e sinuoso passaggio, che ci impegna e ci ripaga con la bellezza delle alte pareti rocciose erose dai venti e dalle acque,e dalle multicolori venature.
Al monte Nebo possiamo ammirare dall'alto, proprio come fece MOSE' dopo 40 anni nel deserto, la sua terra promessa. Pregevoli i mosaici, notevole e singolare la grande croce col serpente in ferro.
A MADABA nella Chiesa Ortodossa dedicate a S. Giorgio, un grande mosaico del VI secolo rappresenta la pianta della Palestina.
Unica è l'esperienza vissuta immergendosi nelle acque del Mar Morto, dove l'elevatissima salinità consente di galleggiare senza sforzo alcuno.
![]()
![]()
Ospitati al campo tendato del'amico MOHAMMED SABAH AL-ZALABEH, abbiamo poi percorso in lungo e in largo, visitando ogni anfratto,duna e arco naturale, a bordo di una jeep,condotta abilmente dal Beduino SALEM, il WADY RUM uno dei più bei deserti al mondo, con sabbia e dune rosse, e montagne rocciose che superano anche i 1500 mt.
![]()
Di grande interesse le incisioni rupestri "Petroglifi" realizzate prima dai THAMUDENI e poi dai NABATEI,
![]()
non sono mancate impegnative scalate con Valentina.
![]()
Ottimo cibo, musica e the per ogni occasione d'incontro hanno allietato il soggiorno anche in pieno deserto.
Durante tutto il viaggio comunque l'elemento più significativo è statao quello dell'ospitalità di questo meraviglioso popolo, in questo bellissimo e tranquillo paese.
VINCENZO GAROIA e la figlia VALENTINA
GIORDANIA giugno 2011
Nessun commento:
Posta un commento